Autonomie possibili per persone svantaggiate grazie ad Anffas Belluno Aps. Non solo: importanti novità sul fronte dell’inclusività segnano l’estate dell’associazione dei familiari di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale attiva in provincia di Belluno dal 1969.
Importante è la ripartenza del progetto di semi-residenzialità “Prove di volo”, prossimo al via: esso, sin dal 2007, offre la possibilità per le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale di occupare alcuni fine settimana in attività ludiche, creative, culinarie e di interazione sociale per una prospettiva di autonomia nella vita quotidiana; si svolge nel quartiere di Cavarzano in un appartamento di proprietà del Comune di Belluno.
Inoltre, ha già riaperto i battenti la “Casa per ferie” di Listolade, di proprietà del Comune di Taibon Agordino, ristrutturata e resa agibile dagli Alpini di Agordo, Rivamonte e Taibon, e messa a disposizione dell’Anffas a favore delle persone con disabilità e dei loro familiari. Dopo alcuni anni di stop forzato a causa dell’emergenza pandemica, lo scorso 25 giugno una famiglia di San Donà di Piave ha “rotto il ghiaccio” mettendo piede nella struttura. L’assegnazione alle famiglie viene fatta in base alle richieste pervenute dalle sezioni Anffas del Veneto, che segnalano i casi più bisognosi.
Sul fronte delle novità, da qualche tempo Anffas Belluno Aps è stata abilitata dall’Inps al rilascio della Carta europea per la disabilità, documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate (per info www.anffasbelluno.com, 0437 25775, anffasbl@virgilio.it).
L’associazione è inoltre a disposizione delle famiglie per l’organizzazione di progetti di vita individualizzati in collaborazione con Comuni, Ulss 1 Dolomiti e Terzo settore sulla base della Legge 328/2000 e nel rispetto della dichiarazione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ratificata come Legge dello Stato italiano.
Sono risultati importanti per l’associazione che, peraltro, lo scorso 16 febbraio ha consolidato l’iscrizione al Runts quale Associazione di promozione sociale (Aps) e ha da poco rinnovato il consiglio direttivo per il quadriennio 2023-2026. Confermato il presidente Carlo Bottega; nella “squadra” vi sono anche Renzo Andrich (vicepresidente), Salvatore Bavasso, Milena Dalla Piazza, Marco Dazzi, Nicola De Toffol, Marco Lombardo, Patrizia Pagani e Lara Tollot. Al collegio dei probiviri sono stati nominati Alessia Munaro (presidente), Paolo Capraro e Veronica Da Canal, mentre all’organo di revisione contabile Michela Mongillo (presidente), Stefano Ianiro e Tiziana Martire. Il nuovo consiglio esprime un sentito ringraziamento ai consiglieri uscenti per il prezioso impegno profuso in tutti questi anni.
