Giovani volontari crescono. Ieri sera (30 novembre), nella sala consiliare del Municipio di Sospirolo (BL), sono stati premiati i ragazzi che hanno preso parte al progetto estivo “Noi nella realtà”.
Ancora una volta, a portare avanti l’iniziativa, è stata l’Amministrazione comunale sospirolese, in collaborazione con Csv Belluno Treviso e Ufficio scolastico territoriale bellunese all’interno del programma “Csv… volontario anche tu”.
Ai giovani, premiati dal sindaco Mario De Bon, è stato consegnato un attestato di partecipazione, convertibile in crediti scolastici.
In particolare, durante l’estate scorsa, si sono rese disponibili ad accogliere i ragazzi due associazioni del territorio, sempre impegnate a favore della comunità e orientate alla crescita delle giovani leve: si tratta del Gruppo Alpini Sospirolo e del Centro studi della montagna sospirolese (Csms).
Grazie alla sezione sospirolese dell’Ana alcuni partecipanti hanno potuto svolgere attività di manutenzione del bosco comunale e altri interventi sul territorio votati alla salvaguardia dello stesso. Anche il Csms ha impegnato gli studenti in attività di manutenzione boschive e di salvaguardia dei sentieri del territorio, oltre ad averne seguito la formazione su escursionismo in montagna e altro.
Ecco i nomi dei giovani coinvolti: con il Gruppo Alpini hanno collaborato Nicola Coradazzi, Davide De Vecchi, Matteo Gallo e Pietro Roldo; con il Csms c’erano invece Matteo Brancaleone, Federico Falvo, Rafael Mione, Tommaso Viel e Lorenzo Zaetta.
«Iniziative come queste confermano una predisposizione dei giovani a essere cittadini attivi nella società civile, in particolare su alcuni ambiti specifici quali ad esempio, come in questo caso, la sostenibilità ambientale. Siamo lieti dunque di lavorare, al fianco degli enti pubblici, su aspetti quali la promozione del volontariato e la formazione, e sull’attivazione di reti istituzionali per il coinvolgimento degli studenti», sono le parole della presidente del Csv Belluno Treviso Elisa Corrà.
«Complimenti ai ragazzi che si sono adoperati per la crescita della propria comunità e alle associazioni che li hanno accolti. Seminiamo oggi per raccogliere dei risultati domani, con l’auspicio che i ragazzi continuino a svolgere attività di volontariato, convinti come siamo che esse diano i suoi frutti anche in un contesto di crescita professionale», ha dichiarato il primo cittadino Mario De Bon.
«Progetti come questo consentono di accrescere uno spirito di aggregazione capace di coinvolgere i giovani attivamente, mostrando loro l’agire delle associazioni di volontariato nella pratica», ha aggiunto Paolo Capraro del Csv Belluno Treviso.
