Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 29 settembre 2023 è divenuta operativa la procedura con cui comunicare il “titolare effettivo” alla Camera di commercio territorialmente competente.
In via prudenziale si ritiene – come indicato nell’articolo di Cantiere Terzo Settore a cura di D. Erler (per approfondimenti clicca qui) – che siano tenuti ad effettuare la comunicazione anche gli enti del Terzo settore (ETS) solamente se dotati di personalità giuridica.
Ricordiamo che gli enti dotati della stessa sono:
- quelli già iscritti al registro regionale o prefettizio delle persone giuridiche (se ottenuta prima di trasmigrare al Runts) e poi trasmigrati al Runts come associazioni riconosciute;
- quelli per i quali il notaio l’ha chiesta tramite iscrizione al Runts.
La comunicazione del Titolare effettivo consiste in un invio di dati e informazioni alla Camera di commercio con scadenza lunedì 11 dicembre 2023.
Tale adempimento discende dal Decreto legislativo n. 231 del 2007 (cosiddetto “Decreto antiriciclaggio”), il quale ha come obiettivo fondamentale quello di prevenire e contrastare l’uso del sistema economico e finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.
Sono identificabili quali titolari effettivi il legale rappresentante e gli eventuali altri soggetti dotati di procure speciali o generali (vi possono rientrare anche i direttori generali e gli altri soggetti dotati di poteri di firma o rappresentanza).
Modalità: invio telematico al registro delle imprese della Camera di commercio. È possibile avvalersi di un intermediario abilitato (CAF o commercialista), ma la pratica deve comunque essere firmata digitalmente dal soggetto obbligato al deposito.
In caso di dubbi, i nostri uffici sono disponibili per consulenze agli ETS in merito all’obbligatorietà o meno dell’adempimento, telefonicamente o scrivendo a consulenze@csvbltv.it
