Nel contesto globale le questioni legate ai cambiamenti climatici, alla tutela dell’ambiente e alla mobilità sostenibile emergono con sempre maggiore urgenza. Questa crescente consapevolezza stimola i cittadini a intraprendere azioni concrete per preservare il nostro pianeta.
Per supportare le realtà non profit a rispondere a tali sfide Banca delle Terre Venete e Ginger Crowdfunding, in collaborazione con Plant for the Planet Italia Odv e il supporto del Csv di Vicenza e del nostro Csv Belluno Treviso, lanciano “GreenFunding – Il dono che fa bene all’ambiente”: un’iniziativa che propone l’uso del crowdfunding come strumento pragmatico per finanziare progetti dedicati alla salvaguardia del clima e dell’ambiente.
Dal 1° luglio tutte le realtà non profit, pubbliche e private, interessate possono inviare la propria richiesta di partecipazione a un corso di formazione al crowdfunding offerto dalla banca, al termine del quale potranno presentare una proposta progettuale dedicata all’ambiente. I quattro migliori progetti selezionati beneficeranno di un contributo economico da parte di Banca delle Terre Venete pari al 30% del loro obiettivo di raccolta, fino a un massimo di 5.000 euro per ogni campagna.
L’iniziativa è organizzata in partnership con Ginger Crowdfunding, che gestisce Ideaginger.it, la piattaforma di crowdfunding con un tasso di successo del 96%, il più alto in Italia e con cui la banca collabora da anni per sostenere il Terzo settore attraverso la raccolta fondi online. Finora Banca delle Terre Venete ha già supportato oltre 59 campagne, che hanno raccolto complessivamente più di 770.000 euro, con un tasso di successo del 98%.
Per approfondire le opportunità del bando lo scorso 1° luglio alle 18:00 si è tenuto un evento di presentazione online, occasione per in cui si sono approfondite modalità di partecipazione, tipologia di progetti ricercati e premialità offerte da Banca delle Terre Venete.
Cliccando qui, in ogni caso, è possibile conoscere i dettagli e il regolamento del bando.
SCARICA QUI LA LOCANDINA DELL’INIZIATIVA
Il primo passo per cominciare?
Il punto di partenza è iscriversi al webinar di formazione al crowdfunding organizzato da Banca delle Terre Venete e Ginger che si terrà il 15, 17 e 22 luglio dalle 17 alle 19.
Il corso, propedeutico alla candidatura del progetto, è il primo regalo che Banca delle Terre Venete offre a tutte le realtà del terzo settore del territorio. In aula verrà spiegato come pianificare una campagna di crowdfunding, raccontarla con contenuti accattivanti e promuoverla con una strategia di comunicazione coinvolgente.
Le dichiarazioni
“Con GreenFunding supportiamo l’ambiente e usiamo il crowdfunding come leva per coinvolgere la comunità verso un futuro più verde” dichiara Gianfranco Sasso, presidente di Banca delle Terre Venete. “Vogliamo stimolare la crescita sostenibile del territorio e attraverso questa iniziativa supportiamo economicamente i progetti che promuovono il benessere dei cittadini e dell’ambiente in cui vivono.”
“Per chi è impegnato nell’impatto ambientale, è sempre più cruciale investire in progetti concreti, capaci di mobilitare risorse e coinvolgere le comunità locali. In questo senso il crowdfunding può dare un grande contributo” afferma Agnese Agrizzi, CEO di Ginger Crowdfunding. “Abbiamo sviluppato la call GreenFunding proprio per aiutare chi si occupa di ambiente a utilizzare efficacemente lo strumento per raggiungere contemporaneamente tutti questi obiettivi e fare la differenza per il pianeta.”
“Plant for the Planet ITALIA Odv (plant-for-the-planet-italia.org/) si propone nel nostro Paese come associazione satellite della più nota plant-for-the-planet.org/” spiega Daniela Saltarin, vicepresidente e direttore generale di Plant for the Planet ITALIA Odv, partner di Banca delle Terre Venete nell’iniziativa. “In questa particolare occasione si propone come facilitatrice nel percorso di costruzione di un progetto legato alla salvaguardia dell’ambiente con particolare attenzione all’individuazione e allo sviluppo degli elementi chiave che un progetto di sostenibilità ambientale deve avere per essere veramente portatore di interessi e quindi credibile e finanziabile”.
“Ancora una volta la collaborazione con Banche delle Terre Venete offre concrete opportunità alle associazioni sostenendole anche con formazione e consulenza per riuscire al meglio nei loro progetti. Verranno coinvolte realtà di Belluno, Treviso e Vicenza, questa iniziativa diventa così un ottimo strumento di collaborazione anche tra i due Centri di Servizio per il Volontariato coinvolti” ha affermato Gabriella Mezzalira, presidente del CSV di Vicenza.
“Siamo con piacere a fianco dei promotori di questa iniziativa, che stimola la crescita delle capacità organizzative nelle associazioni di volontariato integrandosi in una prospettiva di promozione sociale e di impegno civico”, ha dichiarato Antonio Dalla Rosa, vicepresidente del Csv Belluno Treviso.