C’è tempo fino al 31 marzo per l’invio del modello Eas

C’è tempo fino al 31 marzo per l’invio del modello Eas (modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali) per gli enti associativi sottoposti all’obbligo.

L’obbligo riguarda esclusivamente gli enti non commerciali aventi natura associativa e il mancato invio comporta la perdita dei benefici fiscali.

Il codice del Terzo settore esonera invece gli enti del Terzo settore (Ets) dalla presentazione di tale modello.

Un discorso a parte va fatto per gli enti che si costituiscono con l’intenzione di diventare Ets: il consiglio per essi è quello di presentare il modello Eas entro 60 giorni dalla data di costituzione. Una volta iscritti al Runts, ed acquisita la qualifica di Ets, anch’essi saranno esonerati dagli invii successivi del modello.

Sono inoltre esonerate dall’invio di tale modello le Onlus, le Pro loco (che abbiano optato per il regime di cui alla Legge 398/1991), le associazioni e le società sportive dilettantistiche, iscritte al registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

Gli enti che devono compilare solo alcune parti del modello Eas sono:

  • le associazioni e le società sportive dilettantistiche, iscritte al registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, che svolgono attività commerciale o anche solo attività de-commercializzata nei confronti degli associati o dei tesserati;
  • le associazioni riconosciute (cioè dotate di personalità giuridica), che abbiano ottenuto il riconoscimento da parte delle Regioni/Province autonome o da parte delle Prefetture/Commissariato del Governo.

Gli enti che invece sono obbligati a compilare il modello Eas in tutte le sue parti sono le associazioni non riconosciute (cioè prive di personalità giuridica) che:

  • svolgono solo attività istituzionale, limitandosi alla riscossione di quote associative e contributi di natura non corrispettiva;
  • svolgono anche attività dietro corrispettivo nei confronti dei propri associati (ad esempio corsi di formazione rivolti ad essi);
  • svolgono attività commerciale, ovviamente qualora questa non sia prevalente.

Le associazioni già costituite devono ripresentare il modello solo qualora intervengano delle variazioni ai dati comunicati nel precedente modello inviato.

Il modello Eas deve essere presentato all’Agenzia delle entrate esclusivamente per via telematica.

Per approfondimenti clicca qui (Cantiere del Terzo settore).

Per informazioni scrivere a consulenze@csvbltv.it o contatta i nostri uffici.

Contattaci per informazioni